La Svizzera è una Nazione europea che si è sempre distinta per la forte neutralità, tipicamente rimarcata durante il corso delle due guerre mondiali, e ancora più forte oggi dal punto di vista monetario, considerando soprattutto il fatto che il franco svizzero ha una storia di tutto rispetto e ancora oggi si distingue in particolar modo.
Oggi il franco svizzero è considerata una valuta molto longeva, forse una delle più antiche, nata nel 1850 e pronta ad affrontare nel tempo tante sfide e tanti problemi, connessi già dal momento di partenza, quando giovane e nuova ha dovuto stabilizzarsi per rendersi maggiormente forte e diventare quello che rappresenta ai giorni nostri.
La sua stabilità in ogni caso è sintomo di un Paese che per quanto sia stato, e continui ad essere colpito dall’inflazione, non va ovviamente a guardare quelle che sono le difficoltà come impedimenti, ma semplicemente come modi per migliorarsi, rafforzarsi e guardare al futuro con ancora maggiore interesse e forza.
La storia del franco svizzero in argento
Se il franco svizzero nasce pe giusta regola nel 1850, la prima moneta coniata in argento risale al 1931 e oggi rappresenta davvero un pezzo unico, qualcosa che racconta di un tempo che è stato e durante il quale questa valuta nello specifico ha saputo imporsi diventando la moneta di grande impatto e valore che è oggi in particolar modo.
Il motivo che ha spinto in ogni caso a coniare alcune di queste monete in particolare in argento è legato alla grande disponibilità di argento che la Svizzera possiede. Fino al 1967, tra le altre cose erano composte proprio per circa l’80% di argento puro, e avevano pure un peso stimato intorno ai 15 grammi. Quindi tanto leggere non erano.
Dopo quella data, nella fattispecie a partire dal 1969, la Svizzera ha però deciso di non coniare più monete che fossero prodotte con argento, eliminando di fatto tutte quelle monete da 5 franchi in argento, che sono pertanto diventate rare e desiderabili, oltre che anche monete considerate il simbolo della Confederazione Svizzera.
Quanto valgono oggi i franchi svizzeri in argento?
Considerando che i pezzi presenti e ancora in circolazione coniati dalla Svizzera e in un arco di tempo che fa riferimento a un trentennio nello specifico, si può stabilire il valore numismatico, facendo riferimento ai fattori che servono e sono utili alla valutazione di una classica moneta, ma facendo anche leva su quello che è il valore del metallo usato, in questo caso l’argento.
Per questo motivo possiamo dire che oggi una moneta elvetica, risalente al periodo compreso tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta del Novecento, può avere un valore stimato di 15€ per quanto riguarda il peso dell’argento con cui è stata coniata, più dettagliatamente. Ma tenendo conto degli altri fattori, il prezzo cresce.
Pertanto si valuta che il valore si attesti, tenendo conto di tutti questi fattori, intorno ai 200€, anche se potrebbe superare questo valore, in base all’anno di conio e al fatto relativo alla tiratura, ovvero al numero di pezzi che sono stati messi in circolazione in un determinato anno di produzione. La ricercatezza in tal senso fa svettate il prezzo alle stelle.
Come riconoscere una moneta di valore
Per valutare che un franco svizzero d’argento sia raro guarda sempre agli stessi elementi di valutazione, che sono senza dubbio l’anno di conio, contando che il valore più alto arriva sulle monete da 5 franchi in argento, che risultano essere quelli più rari e relativi agli anni di conio compresi tra il 1909 e il 1922, per cui si arriva intorno ai 500 euro al pezzo.
Se poi la moneta è stata anche conservata in modo ottimale, ovvero se questa ha risentito del passare del tempo, mostrando tra le altre cose anche e soprattutto il fatto di non avere subito danni ovvero graffi o evidenti dettagli che sono andati mancando, il suo valore aumenta a dismisura, rispetto a quello che può raggiungere invece una moneta usurata.
E ricordati poi dei difetti prodotti dal conio, chiamati e conosciuti comunemente come errori, in quanto si tratta di un procedimento di stampa che può risentire di uno spostamento dell’asse e che produce pertanto una moneta che quindi non è come tutte le altre e attrae per questo motivo l’interesse dei numismatici in particolar modo.
L’importanza di possedere un franco svizzero d’argento oggi
Oggi, possedere una moneta che è un franco svizzero d’argento per di più è davvero importante perché disporre di una particolare moneta, che è ancora usata, ma si tratta della versione non in argento. Quella invece prodotta in argento ha acquisito con il tempo un valore che è cresciuto e ha mostrato il lato migliore di sé.
Sono quindi esempi di come un esemplare possa arricchirsi di valore, come non solo il metallo conti, come si possa arrivare a contare una serie di motivi nello specifico per arricchire di valore alcune monete rispetto ad altre. Il tutto per accrescere l’interesse in campo numismatico e dare un peso e un valore importante alle stesse monete rare.